La Tissot-Superpole a Silverstone è stata conquistata dal pilota ceco Jakub “Kuba” Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) dopo una battaglia che negli ultimi 5 minuti della seconda sessione ha visto scatenarsi tutti i piloti rimasti in gioco.
Tutti tranne i due che erano in quel momento in 1° e 3° posizione, vale a dire Davide Giugliano e Carlos Checa, entrambi del team Ducati Althea, che a pochi minuti dalla fine della seconda sessione sono andati entrambi fuori pista compromettendo la loro qualifica.
La Superpole è iniziata con l’asciutto e con i 16 piloti che si sono dati battaglia a suon di miglioramenti giro dopo giro, nonostante in alcuni punti la pista fosse un po’ più insidiosa per delle piccole formazioni umide.
Max Biaggi (Aprilia Racing) ha confermato il cattivo stato di forma dell’Aprilia che non gli ha consentito di essere mai in gara per i primi 8 posti della seconda sessione, infatti dopo aver fatto il suo miglior giro in 2’24.176 che lo vedeva provvisoriamente al 5° posto non è riuscito più a migliorarsi scivolando fino all’11° posto che domani vorrà dire 3° fila, insieme a Loris Baz (Kawasaki Racing Team), Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) e John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki).
Deluso il pilota francese del team Kawasaki, Baz infatti per oltre metà della prima sessione è rimasto in testa al gruppo.
Nella seconda sessione sembrava tutto facile per i piloti Ducati (Giugliano, Checa e Guintoli) che nonostante la pioggia incessante avevano preso possesso dei migliori tre tempi per oltre metà sessione ma la sfortuna si è subito manifestata con le due cadute di Giugliano e Checa e con il ritorno ad una pista più asciutta che ha consentito ai rimanenti 6 piloti di abbassare ulteriormente i tempi nei minuti finali e far retrocedere in 5° e 7° posizione i due piloti ormai fuori gioco.
Conquista la Superpole il ceco Smrz con un tempo strepitoso, ben 2’20.810, a soli 36 millesimi di secondo meno del britannico della Suzuki, Leon Camier, chiudono la prima fila Sylvain Guintoli (PATA Racing Team) e Leon Haslam (BMW Motorrad).
Seconda fila con Davide Giugliano (Althea Racing), Marco Melandri (BMW Motorrad), Carlos Checa (Althea Racing) e Tom Sykes (Kawasaki Racing).
Danni quindi limitati per Max Biaggi che pur partendo dalla terza fila ha scongiurato l’eventualità di un Marco Melandri in prima fila per le due gare di domani.
Silverstone – FIM Superbike World Championship – Superpole 2
1. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 2’20.810
2. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 2’20.846
3. Sylvain Guintoli (PATA Racing Team) Ducati 1098R 2’21.385
4. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 2’21.613
5. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 2’21.951
6. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 2’21.960
7. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 2’23.356
8. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2’24.025
9. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2’23.777
10. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 2’23.889
11. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 2’24.176
12. John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 2’24.274
13. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 2’24.294
14. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 2’25.260
15. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 2’26.137
16. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 2’26.360
17. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 2’06.795
18. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 2’06.803
19. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 2’06.869
20. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 2’06.921
21. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2’08.069
22. David Johnson (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2’09.762
23. Norino Brignola (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 2’10.912
24. Brett McCormick (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 2’13.730
