Superbike: Ducati Xerox si consola con Fabrizio

Michael Fabrizio, team Ducati Xerox Superbike 2010, vincitore di Gara 1 in Kyalami

Il pilota Ducati Xerox Michel Fabrizio e i suoi tecnici hanno festeggiato domenica 16 maggio sulla pista sudafricana di Kyalami quando il pilota romano ha trionfato in Gara 1, ottenendo la sua prima vittoria della stagione 2010.

Michel Fabrizio in Gara 1 ha fatto una partenza perfetta, passando Crutchlow, Toseland e Checa subito dopo il semaforo. L’italiano ha distanziato rapidamente Checa (sulla Ducati 1198 di Althea Racing) ed ha poi mantenuto un secondo di vantaggio fino alla fine. I tempi si sono inevitabilmente alzati nelle fasi finali dei 24 giri di gara ma Michel ha gestito attentamente il distacco e ha conquistato la sua prima vittoria della stagione 2010 sempre con poco più di un secondo di vantaggio sullo spagnolo. Noriyuki ha vissuto una gara più difficile, lottando contro la mancanza di aderenza sul posteriore. Nei primi giri era riuscito a recuperare qualche posizione passando da sedicesimo a dodicesimo ma dopo circa dieci tornate la carenza di “grip” ha condizionato  pesantemente i suoi tempi tanto da chiudere Gara 1 in diciassettesima posizione.

La partenza per Michel in Gara 2 è stata meno efficiente ma il pilota ufficiale ha comunque recuperato subito le posizioni che aveva perso in partenza. Per i primi otto giri è rimasto sempre quarto, alle spalle di Jonathan Rea, Leon Haslam e Max Biaggi che lottavano fra di loro. Purtroppo un’inaspettata mancanza di aderenza al posteriore ha poi impedito il pilota romano a spingere forte e, in difficoltà soprattutto nella fase finale, ha terminato la gara ottavo. Noriyuki invece ha lottato fino alla fine, girando negli ultimi giri con tempi degni dei piloti che puntavano al podio. La posizione di partenza in griglia è stata però decisamente penalizzante e alla fine Noriyuki si è dovuto accontentare della decima posizione finale.

Noriyuki Haga, nonostante due gare difficili, rimane in sesta posizione nella classifica generale (106 punti) mentre Michel Fabrizio, grazie alla vittoria di oggi, ha cominciato a chiudere il gap; adesso ottavo con 95 punti. La Ducati tiene sempre il terzo piazzamento nella classifica costruttori, con 185 punti contro i 213 di Aprilia e i 222 di Suzuki.

Michel Fabrizio (Gara 1 – vincitore, Gara 2 – 8°)
“Sono molto contento della vittoria in Gara 1, contento per la Ducati ovviamente ma soprattutto contento per me stesso, mi serviva un risultato così dopo qualche gara difficile. Non è stato facile però, ho dovuto gestire bene la manche, facendo il tutto per mantenere il secondo di vantaggio che avevo su Carlos. E’ stata una bella gara ma anche molto faticosa! Gara 2 è andato in modo molto diverso; il livello di grip ha cominciato a calare quasi subito ed è stato impossibile raggiungere i leader che guadagnavano sempre di più. Comunque, con i punti raccolti nella prima manche, ho guadagnato una posizione nella classifica e adesso mi concentro sul prossimo evento a Salt Lake, una pista che mi piace molto.”

Noriyuki Haga (Gara 1 – 17° , Gara 2 – 10°)
“In Gara 1 dopo una decina di giri è cominciata a calare la gomma posteriore. Non c’era molto da fare e purtroppo non sono riuscito a migliorare molto. Mi sono dispiaciuto perché senza grip non si va da nessuna parte. Per la seconda manche, abbiamo cambiato alcune piccole cose sulla moto ma tenuto la stessa copertura, avevo un feeling molto migliorato con la moto e, da metà gara più o meno, diversamente da gara 1, ho potuto spingere sempre di più. Il problema è che i piloti del gruppo davanti a me erano già scappati; mi servivano alcuni giri in più per raggiungerli.”

RISULTATI:

Gara 1
1.Fabrizio (Ducati Xerox);
2. Checa (Ducati);
3. Haslam (Suzuki).

Gara 2
1.Haslam (Suzuki);
2. Rea (Honda);
3. Biaggi (Aprilia).

CLASSIFICA:

Piloti
1. Haslam (Suzuki) 222;
2. Biaggi (Aprilia) 207;
3. Rea (Honda) 141;
4. Checa (Ducati) 141;
5. Toseland (Yamaha) 125;
6. Haga (Ducati Xerox) 106;
7. Corser (BMW) 105;
8. Fabrizio (Ducati Xerox) 95

Costruttori
1.Suzuki 222;
2.Aprilia 213;
3.Ducati 185;
4.Honda 150;
5.Yamaha 135;
6.BMW 108;
7.Kawasaki 39

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