Il team Aspar, oltre ad essere il team privato più titolato e quotato del Motomondiale, è da oggi anche un punto di riferimento per i suoi fan, che avranno la possibilità di acquistare articoli di gran prestigio all’interno della collezione del team valenciano.
Lo store, creato dall’idea dello stesso Jorge Aspar Martinez, unisce pezzi unici con vere e proprie opere d’arte, tale fusione è stata resa possibile grazie al Dipartimento del Set Design di Valencia e dall’artista ispanico Alberto V. Gimeno Santonja che ha creato vere e proprie sculture, realizzate con pezzi di moto, tali come pistoni, bielle, cambi e scarichi, apposti su basi originarie. Tanti sono i piloti passati per il noto team spagnolo in tutte le categorie presenti nel campionato del mondo della MotoGP, da Alvaro Bautista a, più recentemente, Aleix Espargaro, da Gábor Talmácsi a Julian Simon, fino a Nico Terol. Ognuno dei pezzi acquistabili sarà autenticato tramite un apposito certificato sottoscritto da Aspar, inoltre porteranno le firme dei piloti a cui tali articoli sono precedentemente appartenuti.
Jorge Aspar Martinez descrive così questa particolare iniziativa: “L’Aspar Store rappresenta un ulteriore passo nel nostro modo di pensare e capire il mondo delle competizioni. Questo è quello di innovare, cercare di essere originali, differenziandosi dal resto e cercando di avere sempre più appassionati. L’Aspar Store può essere una finestra a molte nuove idee nel prossimo futuro. E’ molto importante che gli appassionati, in questo caso collezionisti o amanti dell’arte, abbiano la possibilità di accedere a pezzi artistici e unici. Tutte le parti che hanno gareggiato nel Campionato del Mondo sono firmate dai piloti che hanno fatto parte della nostra storia. Aspar Store è un nuovo canale, bello e interessante, per raggiungere i fan. La firma dei piloti serve a dare più credibilità a tutti gli oggetti in vendita. Sono oggetti da collezione e serie limitate esclusive che sono pienamente supportate dalla nostra equipe. Personalmente sono molto entusiasta di questa nuova iniziativa. Quando ho cominciato ad appassionarmi alle moto desideravo avere qualcosa appartenuto ad Angel Nieto o Barry Sheene ad esempio. Prima era impensabile e oggi lo abbiamo reso accessibile ai tifosi.”
