Lorenzo inarrestabile ma Stoner da segni di ripresa

Lorenzo e Zeelemberg ad Assen

Manca Valentino Rossi e come da copione, il miglior candidato di questa stagione era, ed è, Jorge Lorenzo, che ad Assen centra la quarta vittoria in campionato e stacca di ben 47 punti il secondo in classifica, Dani Pedrosa.

La gara tuttavia non è stata semplice come potrebbe sembrare, sia Pedrosa che Stoner hanno dato filo da torcere (e molto) al pilota spagnolo della Yamaha, che ha faticato più del previsto almeno fino a 10 giri dalla fine.

Lorenzo però è più maturo di quello che potrebbe essere un ragazzo di 23 anni e giro su giro consolida il vantaggio e la leadership della gara, chiudendo con quasi tre secondi di vantaggio su Pedrosa (2°), segue Stoner (3°) al primo podio stagionale, il che fa ben sperare il team Ducati sul proseguimento della stagione.

Alla quarta posizione troviamo l’americano Ben Spies (Monster Yamaha Tech 3) che consolida la sua posizione quale miglior rookie della stagione o comunque rookie più in forma fino a questo momento.

Amarezza per Andrea Dovizioso (Repsol Honda) che chiude al quinto posto e viene scavalcato in classifica dal proprio compagno di scuderia Dani Pedrosa, mentre Randy De Puniet (LCR Honda) termina in sesta posizione come a Silverstone incrementando il suo bottino in classifica (56 punti, ben 5 più di Stoner).

Tra gli altri italiani troviamo Marco Simoncelli (Team San Carlo Honda Gresini) che chiude la gara alla nona posizione e Loris Capirossi (Rizla Suzuki) alla tredicesima.

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