Aprilia, ma cosa hai fatto? L’ultima arrivata è un ‘mostro’: centauri stregati, è un capolavoro

La Aprilia continua a far sognare i clienti e gli appassionati, con un capolavoro che davvero lascia senza parole.

Lo sviluppo e la crescita in questi anni della Aprilia è sotto gli occhi di tutti, con il colosso veneto che ha dimostrato di potersi migliorare come poche altre aziende. Lo si vede anche dal proprio duro lavoro che ha portato avanti in MotoGP, con i risultati che iniziano a giungere sempre più rapidamente.

Per il momento è difficile pensare che la Aprilia possa aspirare a lottare per il titolo mondiale con la Ducati, ma non ci sono dubbi sul fatto che se la giocherà ad armi pari con la KTM per il secondo posto. Gli investimenti e il duro lavoro ha portato alla nascita di una moto sicuramente molto prestazionale, soprattutto nelle parti più veloci.

La Aprilia infatti ha già conquistato ben due Sprint Race in stagione, con Maverick Vinales che ha vinto in entrambe le occasioni, in Portogallo prima e negli USA poi. Peccato solo per quel problema quando ormai la gara stava per terminare a Portimao, altrimenti il secondo posto in terra lusitana lo avrebbe portato in piena corsa iridata.

Il titolo massimo nella classe regina non è mai arrivato per la Aprilia, ma i successi negli anni non sono di certo mai mancati. Si devono evidenziare i trionfi soprattutto di Max Biaggi quando era giovane nella Classe 250 e poi quando ha mollato la MotoGP per diventare il re della Superbike proprio in sella a una Aprilia che è già leggenda.

Aprilia RSV4 Factory: il bolide di Biaggi in edizione speciale

Sono passati 15 anni da quando nel luglio del 2009, Max Biaggi riuscì a portare per la prima volta nella propria storia la Aprilia in cima al mondo in Superbike. Un trionfo che è entrato nel mito assoluto e che ha permesso al pilota romano di diventare un simbolo del colosso veneto e in occasione del GP di Austin il modello che lo ha portato al trionfo ha avuto il giusto riconoscimento.

La Aprilia ha valutato come fosse il caso di creare una edizione speciale della leggendaria RSV4 Factory, un modello che è stato presentato in MotoGP, visto che ora la casa veneta non gareggia più in Superbike. Lo stile ripropone la livrea che rese leggendario Biaggi in quel magico 2009, con le moto che sono prese in considerazione per questo progetto che sono la RSV4 Factory e anche la Tuono V4 Factory.

L’edizione speciale sarà numerata con la scritta SE-09 SBK, con queste due moto che sono state messe nelle mani per il giro di presentazione proprio a Espargarò e a Vinales. Lo stile evidenzia una moto con un forte componente nera, oltre che i classici e immancabili bianco e rosso tipici di Aprilia.

Siamo di fronte a un modello che omaggia uno dei più grandi momenti di sempre della storia dell’Aprilia, ma nel complesso il prezzo è abbastanza accessibile. Per la Tuono V4 Factory infatti servirà un investimento di 20.499 Euro, mentre per la RSV4 Factory si dovrà partire da 26.499 Euro, un valore meritato per una delle moto che ha fatto la storia dell’Aprilia.