F1, cosa è vietato portare con sé in un GP? Il regolamento parla chiaro

Poter entrare in un autodromo ed assistere allo spettacolo di un GP di F1 è una esperienza indimenticabile. Ecco cosa si può introduttore sulle tribune.

Un tempo la F1 regalava anche uno spettacolo estremo sulle tribune. Si faceva di tutto per poter presenziare ad una tappa e raccontare di aver visto sfrecciare dal vivo Senna, Schumacher e tutti i principali interpreti della massima categoria del Motorsport. Le regole hanno imposto una gestione degli eventi sempre più rigorosa.

F1, cosa è vietato portare con sé in un GP?
F1, cosa portare in pista? (Ansa) Motomondiale.it

Per assistere ad un Gran Premio serve un esborso esoso. Per molti rappresenta un sogno irrealizzabile. Con la nuova gestione targata Liberty Media i prezzi dei tagliandi sono saliti alle stelle e il calendario si è dilatato in zone lontane dalla passione motoristica storica.

In Europa si corrono sempre meno GP ed è paradossale che in nazioni come Francia e Germania, da sempre legate all’industria dell’Automotive, non vi siano più tappe. Se considerate anche i costi dei voli in aumento per tantissimi fan presenziare ad un GP sta diventando una mera utopia.

Dopo aver speso tantissimi soldi per arrivare puntuale all’entrata di un autodromo non c’è cosa più spiacevole di ritrovarsi in difficoltà con qualche oggetto portato con sé. Nonostante i risultati delle ultime annate siano piuttosto scontati in pista i fan continuano ad assiepare gli spalti.

Sebbene i costi siano elevati nessun appassionato vuole perdersi la chance di assistere alle battaglie in pista tra i driver di Ferrari, McLaren, Red Bull Racing e Mercedes.

Nelle ultime annate Max Verstappen ha conquistato vittorie a raffica. Ogni successo della Rossa è stato quasi accolto come la vittoria di un titolo per la straordinarietà dell’evento. Per tutti gli appassionati che hanno voglia di assistere ad una sfida nel 2024 vi raccomandiamo di programmare l’acquisto del ticket con largo anticipo e leggere, attentamente, cosa dice il regolamento in merito agli oggetti consentiti.

F1, cosa portare in pista?

Sono, assolutamente, proibiti fuochi artificiali e fumogeni sugli spalti, così come trombe da stadio e puntatori laser che possono compromettere la sicurezza e il regolare svolgimento della corsa. Sono vietati anche biciclette, monopattini, tende e sacchi a pelo. Lo zaino può avere una massima capienza di 15 litri, determinando l’esclusione di valigie al seguito.

Poter entrare in un autodromo ed assistere allo spettacolo di un GP di F1 è una esperienza indimenticabile.
Fan della F1 sulle tribune (Ansa) Motomondiale.it

Le bevande sono ammesse ma in borracce di 500 ml e in bottigliette di plastica senza tappo. Devono avere una dimensione di mezzo litro, quantomeno in Italia a Monza ed Imola. Inoltre è possibile portare passeggini, sedie, sgabelli e carrozzine per disabili. Sono vietati i Power Bank.

Sono ammesse macchine fotografiche con obiettivi e treppiedi inclusi, oltre ad aste flessibili per bandiere e selfie. Vi sono tablet e computer portatili. Sono ammesse le sigarette elettroniche e gli accendini tascabili.

Vi raccomandiamo di portarvi le creme solari per proteggervi. L’esposizione solare può risultare prolungata. Inoltre, in caso di previsioni meteo bagnate, non dimenticate degli impermeabili e degli ombrelli di piccole dimensioni e privi di punte metalliche.

Alla base di queste regole vi è l’esigenza di prevenire qualsiasi forma di attacco tra i tifosi. In passato sarebbe risultata, assolutamente, impensabile una rissa tra gli appassionati di Motorsport. Nell’epoca moderna, invece, gli animi tra fazioni opposte si sono inaspriti. Ne abbiamo avuto un assaggio nel 2021 con la sfida tra l’orange army di Max Verstappen e i fan di Lewis Hamilton.

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